giovedì 26 luglio 2007

LEGGENDE METROPOLITANE

Il 27 maggio il CentroSinistra di Montescaglioso ha subìto una sonora sconfitta. Da allora ad oggi, “politologi” piu’ o meno preparati oppure semplici cittadini informati hanno cercato di spiegare questa inaspettata debacle elettorale.
Incapacità di andare oltre il CS ufficiale, inaffidabilità e slealtà di parti “importanti” dell’ Unione, difficoltà nel leggere i segnali di una comunità che cambia, sempre piu’ post-ideologica e, quindi, legata alle cose che si vedono o che si ricevono e non alle disquisizioni teoriche. Questi, a parer mio, i motivi della sconfitta.

Però, fra le tante cose dette e ascoltate, una merita di essere approfondita: la blanda opposizione esercitata dal gruppo consiliare di CS nella passata consigliatura.
Voglio farlo io. Visto che di quel gruppo sono stato capolista e capogruppo.
Spesso nelle piccole e grandi comunità si diffondono le cd leggende metropolitane, storie inventate che, passando di bocca in bocca, nei racconti della gente acquistano un sufficiente livello di verosimiglianza da renderle credibili.
Queste leggende moderne stanno a dimostrare che ancora oggi l’uomo soddisfa il proprio bisogno universale di storie e rafforza la propria appartenenza ad un certo ambiente, lavorando con la fantasia su aspetti della realtà che lo circonda, inventando e raccontando fatti che, spacciati per veri, siano creduti tali.
A mio giudizio, è a questa esigenza mitopoietica, a questa categoria alta di pettegolezzo che si riconduce la “favola” dello scarso impegno della opposizione passata.
Nel quinquennio 2002 – 2007 il gruppo Consiliare Ulivo – Lista Di Pietro ha organizzato 18 iniziative pubbliche su temi locali e nazionali; è stato presente sul territorio comunicando attraverso manifesti, articoli di stampa e presenze su televisioni locali; ha ascoltato le diverse esigenze dei cittadini e, in Consiglio Comunale (pur con qualche assenza di troppo), avendo di fronte una maggioranza sempre solida e coesa e scontando una differenza numerica incolmabile (14 contro 6), ha sempre cercato di contrastare l’operato della maggioranza, laddove non ritenuto opportuno nei confronti della collettività. Basterebbe leggere i verbali delle sedute con i relativi atti.
Certo. Si sarebbe potuto fare molto di piu’. L’opposizione avrebbe potuto fare molto di piu’.Ma a questo punto, mi chiedo:

L’opposizione da chi è composta? Solo dal gruppo consiliare?
Ed i partiti ? Le associazioni? I cittadini?
A parte qualche lodevole eccezione, dov’erano mentre infuriava la battaglia ?

A mio parere, il gruppo consiliare scorso si è trovato in una desolante solitudine e, sostenuto da qualche uomo e donna di buona volontà, ha fatto quello che ha potuto. A bocce ferme, vorrei ringraziare Scialpi, Mianulli, Cifarelli, Dichio, Balsebre per l’impegno profuso e per la funzione di supplenza di direzione politica che hanno svolto. Generosamente e continuativamente.
Lavoro che, peraltro, è stato riconosciuto loro dagli elettori che hanno confermato due su tre dei consiglieri uscenti ricandidati (ed il terzo, non eletto, del suo gruppo politico è stato il piu’ votato).
In tutta onestà, credo che i tanti assenti “cronici” tendano a scaricare le proprie responsabilità sugli altri, ergendosi a duri e puri guardiani della dottrina .
Il gruppo consiliare della passata amministrazione ha fatto il proprio dovere. Certo, senza urla, senza insulti, senza clamorose scenate di dubbio gusto.
Il mio augurio è che l’attuale gruppo consiliare di minoranza possa conoscere momenti piu’ felici, che possa avvalersi di un supporto interno ed esterno e sentirsi meno abbandonato.
In questo modo, sono certo, il centrosinistra potrà svolgere la propria funzione serenamente.

Non chiedetevi cosa può fare il vostro Paese per voi. Chiedetevi che cosa potete fare voi per il vostro Paese” J.F. Kennedy


Angelo Garbellano
già capogruppo consiliare
già coordinatore centrosinistra dal 26 maggio 2002 al 3 agosto 2005

2 commenti:

Lee ha detto...

Caro Angelo come sai nutro qualche perplessità nei confronti dei blog: quando si parla bisogna guargarsi, scrutarsi; ascoltare mentre si tocca qualcosa, si legge ciò che si ha sottomano; si manifesta il disappunto con una semplice inspirazione più profonda, inarcando le sopraciglia corrugando la fronte. Di ogn’uno si conoscono i gesti di insoffernza, ci si guarda intorno alla ricerca di un gesto di approvazione. Come si fa a discutere tramite un blog. Ci proverò, sono vent’anni che ti seguo nelle cose più strane, figuariamoci un blog.
Tu dici: “Ed i partiti ? Le associazioni? I cittadini? A parte qualche lodevole eccezione, dov’erano mentre infuriava la battaglia ?” Lasciamo stare i partiti. Alcune associazioni (non vorrei generalizzare) e semplici cittadini avvolte si legano a fatti, pure importanti, ma in maniera così stretta da renderlo un chiodo fisso a cui pensare per mesi e ogni volta li tirano fuori a soffocare qualunque possibilità di analizzare altri aspetti della politica e, dunque, anche di fare opposizione.
Esempio. Caso scuola media. 1° Chiodo fisso: muro di Tot (io l’avrei salvato comunque). 2° chiodo fisso: trasparenza dell’appalto (ci sono le leggi e gli enti preposti al controllo).

Pensieri soffocati (politica):
1) Da quanto tempo è chiusa? (scelta politica)
3) Era già stata chiusa durante l’amministrazione di Maria Bubbico?
4) Se si (si!) cosa aveva messo in atto l’amministrazione di allora?;
5) Cosa ha messo in atto l’attuale?
6) Cosa è stato scritto nelle relazioni di bilancio dagli assessori di competenza che si sono susseguiti nella carica?
7) Cosa hanno dichiarati i consiglieri di opposizione?
8) Ci sono dichiarazioni scritte agli atti.

La voglia di pettegolezzo e la ricerca ad ogni costo di intravedere il malaffare in ogni cosa sono il nemico peggiore della politica: bisogna riguardarsi da chi spinge a seguire questa via.

Angelo Garbellano ha detto...

PRIORITA'

Caro Lee,

innanzitutto scusa per non averti risposto subito. Ma, come saprai (forse),sono ritornato oggi in "trincea".

Ho scelto di aprire un blog per aprirmi e confrontarmi con il mondo, ne sento il bisogno ... quasi la necessità fisica e mentale.
Naturalmente, questo non mi impedisce di incontrare di persona e di confrontarmi faccia a faccia con chiunque.... anzi lo auspico, ma, non sempre ci riesco.
Ecco, il blog è solo uno strumento in piu'.
Ho letto con attenzione il tuo post e proverò a darti qualche risposta .

Risposte concrete e non pettegolezzi....nessuno piu' di me sa cosa significa essere vittima del chiacchiericcio paesano, e , quanto questo "parlare" sia dannoso per la comunità.

La scuola media.
Io credo che la scuola media non sia stata una priorità, nell'agenda delle cose da fare, della scorsa amministrazione. Lungi da me da far polemiche inutili, dico semplicemente che i passati amministratori non hanno ritenuto prioritario la ristrutturazione/ricostruzione della scuola. Scelta legittima, che io non ho condiviso. Ma,visti i risultati elettorali, condivisa da gran parte dei cittadini montesi.

La scuola media fu chiusa dalla amministrazione Bubbico nel 2000. In seguito a controlli disposti dal Sindaco di allora su tutti gli edifici pubblici, venne fuori che la vecchia scuola media C.Salinari non offriva garanzie sufficienti di stabilità, quindi, nell'interesse di tutti fu chiusa.

L'amministrazione decise per la ristrutturazione e, in seguito alla presentazione del progetto , il comune di Montescaglioso riceve nell'aprile del 2002 dall'allora Giunta Regionale un contributo di oltre 700.000 euro (con delibera).

Nel Maggio 2002 cambia l'Amministrazione.

Dopo un muro contro muro interminabile nei confronti della Regione,nel Maggio 2004 una delegazione della Giunta Comunale composta da Sindaco,Assessore ai Lavori Pubblici e Assessore all'Istruzione incontra il Presidente della Regione Basilicata (ero presente anch'io) sul tema Scuola Media.Era il 30 maggio 2004 e, gli amministratori, ancora non avevano deciso se andasse bene il vecchio progetto di ristrutturazione o se andasse redatto un nuovo progetto di ristrutturazione o di abbattimento e ricostruzione.

La Regione era aperta a qualsiasi soluzione e si impegno'a raddoppiare il contributo regionale.Purchè si arrivasse a soluzione.
A metà giugno 2004 (il 16), incontro tecnico presso il dipartimento infrastrutture della regione presenti: il sottoscritto, l'assessore comunale ai lavori pubblici, l'assessore comunale all'istruzione, il direttore generale del dipartimento ed un funzionario regionale.
In questa occasione la regione conferma la disponibilità finanziaria ed gli amministratori si impegnano a consegnare "quanto prima" il progetto di massima di abbattimento e ricostruzione della scuola.
Un progetto di massima verrà consegnato nel marzo 2005.
Nel frattempo,dal 2002 al 2005 cambia l'assessore ai Lavori Pubblici, il quale, nel 2006, cambierà nuovamente, cambiando anche il responsabile tecnico del progetto. Quindi, nuovo progetto e altri mesi persi.

Infine, nel 2006, la Regione, in base all'ultimo e definitivo progetto presentato, stanzia con delibera 1.800.000 euro.

Ad oggi, 11 settembre 2007 la scuola media è stata abbattuta ma non ancora ricostruita.

......e spero che si faccia in fretta .

Questi i fatti. Ognuno tragga le conclusioni che vuole.

In questi anni, l'opposizione ha sempre denunciato pubblicamente( ci sono i verbali di consiglio ed anche i ...manifesti)ritardi e perdite di tempo.Invano.

Ho iniziato il post scusandomi, lo concludo allo stesso modo. Per la lunghezza. Ma il tema era cmplesso e delicato da non meritare una sintesi da comizio.
Grazie per avermi scritto.
Saluti
Angelo



P.S.1: per approfondimenti spero di incontrarti, non so chi tu sia ...quindi fatti riconoscere.

P.S.2: la composizione della Giunta Bubbico 1998- 2002:

Sindaco: Maria Bubbico

V. Sindaco e ass. all'Agricoltura: Domenico Buonsanti fino all'estate 2001;

Assessore al Bilancio, Personale , Attivà Produttive (e V.Sindaco gli ultimi 10 mesi): Rocco Mianulli ;

Chi scrive era Ass. alle Politiche Sociali e Sport.

Assessore alla Cultura e Istruzione : Salvatore Ditaranto fino alla primavera del 2002.Poi gli subentro per un paio di mesi Nicola Balsebre.

Assessore ai Lavori Pubblici: Tonio Mazzoccoli

Ass. al Centro Storico: Vincenzo Scialpi

Giovanni Mianulli sostituì l'ass. Buonsanti all'agricoltura.